FATTA.

23 marzo 2019

Il Gruppo Podistico “Chei di Riclûs”, coadiuvato dal Gruppo ANA di Racchiuso, ha preparato al meglio la manifestazione per portare l’annuale contributo alla “Via di Natale” di Aviano.

Anche quest’anno abbiamo centrato in nostro obiettivo. Ma andiamo con ordine.

Finita la Santa Messa alle 19.20, la gente si è radunata fuori dalla chiesa ed ha avuto la possibilità di prendere il cartellino della Lucciolata e fare le offerte, raccolte grazie alle nostre addette Michela ed Arianna. Saluto del Sindaco Sandro Rocco e poi subito partiti per percorrere i pochi chilometri della Lucciolata. 

Le persone convenute si sono lasciate guidare sul percorso, mai cambiato in questi anni grazie ad alcuni tratti veramente d’atmosfera.

Aiutati da una settimana di sereno, il Gruppo ha avuto il tempo di pulire il percorso nel tratto verde e renderlo agevole oltre che bello da presentare. L’ormai tradizionale prato con le torce di fuoco, allestite da Vanni, Paolo e Matteo, è stato preparato a dovere e i punti più bui, discretamente illuminati da fari.

A metà percorso, all’ancona di Carûl, ci aspettava il ristoro con the e broule servito da Emiliano e Fabrizio. Alessia e Nicole hanno poi letto la storia dell’ancona, molto cara ai racchiusani.

Girata la boa, tutta in discesa, abbiamo preso la strada del ritorno e in pochi minuti siamo ritornati in piazza per poi dirigerci al centro sociale.

Il gruppo dei logistici, al centro sociale, con Laura, Luigino, Orietta e Maria hanno  preparato un dopo Lucciolata con i fiocchi: affettati e formaggi, pastasciutta, brovade e muset, torte e bevande in quantità. 

Abbiamo così passato un paio d’ore in compagnia tra persone che per una sera hanno avuto uno scopo comune: la solidarietà verso la “Casa Via di Natale”.

Mercoledì 3 aprile, Laura e Gaspare, hanno portato l’assegno e i materiali ad Aviano.

Parlare con la signora Carmen è sempre un piacere e le sue parole fanno trasparire tutto l’impegno necessario per portare avanti la “creatura” dei coniugi Gallini. 

Ci congediamo, con la signora Carmen e con la 5° edizione della nostra “Lucciolata”, pensando già a quello che potremmo fare il prossimo anno.

At maiora.